CORRENTI DIADINAMICHE

Le Correnti Diadinamiche consistono in onde con impulsi unidirezionali e sempre positivi. Sono state scoperte nel 1929 da Pierre Bernard e le diverse combinazioni di impulsi danno origine a diverse correnti:

  • corrente monofase
  • corrente difase
  • corrente a corto periodo
  • corrente a lungo periodo
  • corrente sincopata

Gli effetti terapeutici delle correnti diadinamiche sono analgesico, trofico ed eccitomotorio.
La terapia con correnti diadinamiche viene fatta tramite due elettrodi con grandezze in base all’area da trattare, in cui viene posizionato l’elettrodo attivo (in corrispondenza del maggior dolore) mentre l’altro elettrodo viene messo nelle vicinanze. Le correnti diadinamiche sono regolate in base alle sensazioni del paziente che segnala la soglia di percezione dello stimolo e della soglia del dolore.

Le correnti diadinamiche sono indicate nelle tendiniti (gomito, polso, spalle, ginocchio e caviglia), nei postumi dolorosi di traumi articolari, nelle artropatie acute e croniche e nelle algie muscolari.
Sono controindicate nei pazienti portatori di pacemaker, in gravidanza, per la stimolazione peri-cardiaca e per qualsiasi reazione allergica accertata alla corrente.

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