I principali effetti di questo trattamento sono: antidolorifico, antinfiammatorio, antiedemigeno oltre a migliorare localmente la microcircolazione. Si tratta, nello specifico, di onde acustiche a bassa energia, appositamente studiate per un uso sul tessuto muscolo scheletrico senza pericolo di danneggiare i tessuti circostanti alla zona da trattare. L’onda d’urto così prodotta va ad agire sui tessuti infiammati e danneggiati favorendone la guarigione attraverso vari meccanismi che hanno come risultato finale la formazione di nuovi vasi sanguigni con il conseguente arrivo di nutrienti, di ossigeno e la contemporanea asportazione delle molecole dell’infiammazione.
Quando ricorrere a questo trattamento?
Sono utili per contrastare patologie muscolo scheletriche:
- Tendinopatia calcifica della spalla
- Epicondilite del gomito
- Tendinite cronica di De Quervai
- Tendinopatia trocanterica con calcificazioni
- Tendinopatie del ginocchio (tendine rotuleo, tendini della zampa d’oca)
- Tendinopatia del tendine d’Achille
- Fascite plantare con sperone calcaneare
- Possono essere utilizzate anche nel linfedema cronico organizzato e per stimolare la guarigione di ulcere cutanee croniche.
- Cellulite